FRANCESCO CIRIOIl gusto per il commercio, da molti considerato un’arte, lo eredita dal padre Giuseppe, mediatore e sensale in granaglie. Francesco Cirio si dimostra più abile. Grazie al suo intuito
e alla sua intraprendenza, da commerciante di frutta e verdura al mercato torinese di Porta Palazzo, intorno al 1850 riesce a trovare una risposta all’esigenza di conservare gli alimenti freschi per consumarli poi nella stagione fredda e inclemente. Cirio è associato all’immagine
del pioniere, alla figura dell’uomo che fa nascere l’industria conserviera
in Italia.